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Come aumentare il fatturato per un parrucchiere?

Come si aumenta il fatturato in un salone di acconciature?

In genere, l’apertura di un salone segue una dinamica ben precisa: non appena si apre, i clienti iniziano ad arrivare perché spinti dalla curiosità di provare questa nuova attività.

Secondariamente, il salone continua a crescere grazie alla spinta del passaparola: più si lavora e si accontentano i clienti e più, in zona, si diffonde la voce di quel “nuovo salone in cui lavorano molto bene“. C’è sempre un entusiasmo iniziale da parte di chi apre un nuovo salone che viene percepito dai clienti che, magari, sono insoddisfatti dai loro saloni di riferimento.

Ma arriva poi il momento, in genere dal secondo anno di apertura in poi, in cui accadono due cose molto impattanti: la prima è che arrivano le tasse da pagare e, in genere, sono sempre molte più di quelle che ci si aspettava, anche per colpa del feroce, e insensato, meccanismo degli acconti. In pratica, il secondo anno ti trovi a pagare le tasse per quel che hai guadagnato l’anno precedente, ma anche il 98% di quelle che guadagnerai l’anno successivo (cioè quello in corso).

La seconda cosa che capita è strettamente legata alla prima: nel momento in cui capisci che la vita del titolare non è tutta rose e fiori con un sacco di soldi che entrano in cassa senza che ne escano troppi, ti accorgi di dover gestire in modo più attento il salone.

E’ in questa fase che ti devi trasformare da parrucchiere che pensa solo a lavorare a titolare di una piccola impresa che deve anche far quadrare i conti e pagare le tasse.

Pertanto, aumentare il fatturato diventa la logica conseguenza di tutto ciò.

Grazie all’esperienza maturata nel settore del beauty, con centinaia di saloni seguiti in questi anni e 14 libri pubblicati, abbiamo individuato almeno 10 modi per aumentare il fatturato in salone, e te li elenco in questo post.

1. aumentando lo scontrino medio

Aumentare lo scontrino medio è il modo più agevole e immediato per incrementare il fatturato in salone. Già, semplice a dirsi, più complicato a farsi, a meno che non si conosca un metodo di vendita per arrivarci. Come vedremo nei dettagli successivamente, lo scontrino si aumenta principalmente in due modi:

  1. Vendendo prodotti;
  2. Eseguendo trattamenti a valore aggiunto.

Entrambe le strategie richiedono conoscenza della clientela (e, quindi, un’attenta raccolta dei dati) e una dettagliata consapevolezza dei margini di profitto su ogni prodotto e servizio. Solo così sarà possibile sapere come proporre la giusta offerta al cliente, evitando di essere percepiti come pesanti e forzando la mano.

2. creando promozioni di successo

Come si crea una promozione di successo? Le promozioni dovrebbero riguardare sempre trattamenti avanzati e mai quelli base, in modo da evitare di abituare il cliente ad un certo prezzo, quello scontato, che poi sarà richiesto anche quando la promo non c’è più. Inoltre, è sui servizi avanzati che i margini sono più elevati e ci consentono quindi di guadagnare lo stesso, anche in caso di promozione.

Una promozione di successo, quindi è quella che segue queste regole:

  1. Non è valida per tutti, ma solo per i clienti specifici che hanno determinate caratteristiche o attitudini di spesa;
  2. Non viene comunicata sui social, ma direttamente al cliente interessato;
  3. Non si svolge sui servizi base e neanche sui singoli prodotti;
  4. Deve essere un mix tra prodotti e servizi, con un attento calcolo dei margini, onde evitare di rimetterci;
  5. Deve avere una convenienza per il cliente ma anche una scadenza ben chiara.

Segui queste regole ed eviterai di ideare promozioni che ledono la tua immagine e attirano solo clienti interessati allo sconto. Per approfondimenti sulle strategie di vendita, ho scritto un libro che si chiama: “Vendere Non Serve a un Ca**o”, che puoi trovare qui.

3. aumentando la clientela

Può sembrare banale ma aumentare la clientela è il modo migliore per incrementare il fatturato di un salone.

Aumentare le clientela può avvenire in vari modi, a cominciare dall’affidarsi al passaparola, fino ad arrivare alla pubblicizzazione dell’attività attraverso campagne pubblicitarie online e offline. Più clienti attiri, più incassi potrai attirare.

Il mio consiglio è quello di evitare di limitarsi a sponsorizzare offerte e promozioni perché attirano un tipo di clientela poco fedele (che tende a usare l’offerta salvo poi scomparire) e che comunque è poco interessata a svolgere servizi avanzati.

Un salone che lavora in modo strategico cerca di attirare clienti qualificati, attirati dalla reputazione del brand piuttosto che quelli alla ricerca del semplice risparmio. I clienti, deve essere molto chiara questa cosa, non sono tutti uguali, ma alcuni valgono più di altri!

4. creando contenuti sui social

Creare contenuti sui social, che non significa postare soltanto i servizi che si svolgono e i loro prezzi e, men che meno, le promozioni in corso, fa aumentare il fatturato, nonostante la cosa possa sembrare poco intuitiva.

Come possono, dei post o dei video su Facebook, Instagram, YouTube e il proprio blog, far aumentare il fatturato?

Di fatto, ci riescono perché contribuiscono ad aumentare la notorietà del brand. Più un brand è noto, più le persone si interesseranno ad esso e ne saranno conquistati. Il marketing è un enorme amplificatore di tutto quel che di buono viene fatto in salone.

Inoltre, fare marketing di contenuto ti consentirà di attirare la migliore clientela possibile, quella cioè che non va alla ricerca di sconti e promo ma che vuole rivolgersi alle attività più rinomate e che percepisce come “le migliori” o quelle specializzate in particolari tecniche.

Crea, dunque, un piano editoriale per la pubblicazione di contenuti su Facebook, Instagram, la scheda Google e il tuo blog e arriveranno nuovi clienti disposti ad acquistare i tuoi servizi specialistici, facendoti aumentare il fatturato in modo sensibile. Se vuoi approfondire l’argomento relativo alla pubblicazione dei contenuti sui social per il tuo salone, guarda questo video:

5. fidelizzando la clientela

I clienti che già puoi annoverare come tali rappresentano la tua più importante risorsa. Se hai clienti fedeli, non avrai mai grandi problemi!
I clienti, però, non sono tuoi per sempre: molti cambiano per noia, altri perché attirati dalle offerte della concorrenza, e altri ancora perché cercano attività più specialistiche, che si stanno diffondendo sempre più.

L’errore che si commette spesso è quello di dare per scontati i clienti. I clienti, invece, vanno coccolati, sorpresi, incentivati.

Non devi far annoiare il cliente e devi, quindi, introdurre sempre delle novità, senza però andar dietro le tendenze proposte da agenti e azienda: a volte un allestimento fai da te per Halloween ti consente di generare un senso di novità verso la clientela cento volte superiore a quello relativo al cambio della linea prodotti. Quest’ultimo costa tantissimo e accontenta più la TUA voglia di cambiare che quella del cliente.

Fidelizza la clientela con i lanci, con le offerte personalizzate, con iniziative divertenti, con allestimenti speciali per feste e celebrazioni e il tuo fatturato avrà una crescita costante nel corso del tempo.

Se vuoi scoprire come fidelizzare la clientela per un salone da parrucchieri, dà un’occhiata al nostro libro “Clienti Felici e Spendenti“, che affronta l’argomento in modo specifico.

6. con i lanci

I lanci rappresentano il modo più efficace per incrementare lo scontrino medio.

Cos’è un lancio?

Il lancio è una particolare iniziativa promozionale che ti consente di incrementare in modo sensibile gli incassi, fornendo un vantaggio anche per il cliente.

Facciamo un esempio: prendiamo l’autunno. Un classico lancio è quello relativo alla perdita dei capelli durante i mesi di ottobre e novembre, per i motivi che tu, da professionista, conosci molto meglio di me.

Crea allora un servizio specifico legato al periodo, assegnagli un nome specifico (Tipo: “Autunno d’amore per i tuoi capelli“) e crea una combinazione di servizi e trattamenti associati a dei prodotti. Calcola il prezzo totale (ad esempio: 180 euro) e crea un’offerta valida solo per un determinato periodo, magari un mese, durante il quale i clienti potranno avere il trattamento a 120 euro.

In questo modo, i clienti più affezionati saranno consapevoli dei vantaggi dell’offerta e la desidereranno, consentendoti di aumentare il fatturato per quel periodo. Il tutto, ovviamente, calcolando bene i margini perché, ricordalo, i lanci si fanno per guadagnare, non per incassare a basta!

7. con le campagne pubblicitarie

Fare campagne pubblicitarie online rappresenta un ottimo modo per aumentare il numero di clienti attivi in salone e, di conseguenza, anche il fatturato.

Instagram, Facebook e Google consentono di acquistare spazi pubblicitari per il tuo salone in una modalità davvero innovativa e poco impegnativa da un punto di vista economico: infatti, non devi pagare chissà quali cifre ma ti è sufficiente impostare un budget giornaliero, che può ammontare anche a pochi euro e lasciare che siano le piattaforme a portare utenti sui tuoi post o sui profili della tua attività.

Puoi decidere tu, quindi, quanto spendere e puoi interrompere le campagne in qualunque momento, senza eccessivo impegno da un punto di vista economico.

Tra l’altro, almeno ad un livello basico, è possibile creare in modo autonomo queste campagne, se si ha un minimo di dimestichezza con la tecnologia. Comunque, è consigliabile rivolgersi a dei professionisti onde evitare di sprecare denaro.

8; con la vendita di prodotti

Vendere più prodotti è un modo molto veloce ed efficace per incrementare lo scontrino medio di un salone. Se possiedi dei prodotti validi e conosci bene il tuo cliente, puoi proporgli una soluzione ottimale per i suoi capelli, in sostituzione dei prodotti di basso valore che egli tende ad acquistare al supermercato o in farmacia.

Ricorda: tu sei il consulente per i capelli dei tuoi clienti, così come, ad esempio, il dentista è la figura professionale che può elargire consigli per denti, alito e salute della bocca in genere. Quando il tuo dentista ti consiglia uno spazzolino specifico o un dentifricio particolare, tu sei orientato ad ascoltarlo senza porti troppe domande, perché ti fidi di lui. Allo stesso modo, devi approcciare alla vendita dei prodotti in questo modo.

Non sei un venditore senza scrupoli che deve piazzare prodotti ma un professionista che consiglia shampoo, maschere, gel e prodotti in genere che migliorano le chiome dei propri clienti.

Ergo, spiega come e perché quel prodotto può essere utile al cliente e, magari, crea un’offerta personalizzata per lui. Vedrai che la percentuale di rivendita dei tuoi prodotti aumenterà in modo esponenziale.

Anche su questo argomento abbiamo pubblicato un libro che ti consentirà di apprendere le strategie più avanzate relative alla vendita nel beauty. Si tratta del libro “Vendere non serve a un ca**o“.

9. aumentando i prezzi

Banale ma non scontato: se aumenti i prezzi del tuo listino, fatturerai di più. Ovviamente, questa affermazione va presa con le pinze e occorre essere consapevoli di un fatto molto semplice. I clienti non sono costretti a restarti fedeli sempre e comunque e, quindi, potrebbero anche non vedere di buon occhio un aumento dei tuoi prezzi.

Ad ogni aumento di prezzo, qualche cliente potrebbe storcere il naso e comunicartelo. Altri, potrebbero addirittura lasciarti. L’aumento dei prezzi di listino non è mai qualcosa di indolore, ma ha sempre delle conseguenze.

Mentre un parrucchiere che si ostina a non ragionare come un imprenditore non è disposto a tollerare il rischio di perdere anche un solo cliente, chi ha più consapevolezza sa bene che i clienti non sono tutti uguali e che occorre essere disposti a perderne qualcuno pur di restare profittevoli su ogni servizio.

Il consiglio è quello di aumentare i prezzi quando i costi aumentano e i servizi diventano meno profittevoli (come ad esempio in questi ultimi mesi, a causa dell’aumento generalizzato dei costi), ma facendolo in modo più indolore possibile per il cliente. Come? Ad esempio, limitando gli aumenti dei servizi base (quelli che vengono usati come termine di confronto con le altre attività) e concentrandosi sui servizi più costosi. Infatti, mentre l’aumento di 5 euro per una piega rappresenta un sensibile cambiamento a livello di percezione per il cliente, un aumento della stessa cifra per un balayage non lo è affatto.

10. assumendo personale

Assumere personale può far crescere il fatturato? Dipende! Fa molta attenzione alle parole che sto per dirti perché spesso si commette il grave errore di assumere personale senza essersi fatti bene i calcoli.

Infatti, il semplice assumere un parrucchiere in più in salone non farà aumentare il fatturato. Anzi, comporterà un aumento dei costi con la conseguente riduzione dei profitti.

Ci sono dei momenti specifici durante i quali assumere personale, come spiega Emiliano Lemma, autore del libro “Campioni, Come selezionare e formare personale nel beauty attirando solo i migliori“:

L’assunzione di personale comporterà un aumento del fatturato e dei profitti se:

  1. Hai già più lavoro di quanto ne puoi svolgere da solo e devi rimbalzare molti clienti;
  2. Riesci a calcolare con esattezza quanto un dipendente può rendere, perché egli costa almeno due volte ciò che gli viene conferito in busta paga e deve rendere conseguentemente molto di più.